“Sono soddisfatto del mio fornitore” non è un’obiezione, è un dato di fatto che dovrebbe essere previsto.
Purtroppo si vive nell’illusione che gli altri siano lì ad aspettarci.
Pensate veramente che il prospect sia lì, senza un fornitore o un venditore, ad aspettare la vostra chiamata?
Non pensate che se fosse infelice molto probabilmente avrebbe già fatto qualcosa al riguardo, magari chiamando voi o un vostro concorrente?
Che i prospect possano essere soddisfatti di coloro con cui lavorano lo si dovrebbe supporre ancor prima di mettersi in contatto, purtroppo i più sperano di sentirsi dire proprio il contrario.
Se ci si sente dire “ho già un fornitore e non vedo motivo di cambiare” è sufficiente rispondere “certo, questo lo immaginavo, così come credo che lei sia soddisfatto“, evitando i terreni paludosi del proporsi immediatamente come possibile alternativa.
Spostare la conversazione dal “loro fornitore” al motivo della chiamata è compito del venditore, non del prospect.