Per vendere dobbiamo avere passione per i nostri prodotti e servizi, per i nostri clienti, per noi stessi e l’azienda che rappresentiamo.
Spinti dalla convinzione che tutto sia possibile, accettiamo il rischio di sbagliare o fallire, piuttosto che rinunciare a provare.
Amiamo quello che facciamo, e ci impegniamo per essere sempre più bravi nel farlo.
Orgogliosi di quello che stiamo facendo e di quello che abbiamo da offrire, perché vendere non è un “business ombroso“.
Orgogliosi perché non siamo “venditori di fumo“; ci sforziamo per un accordo che avvantaggia sia i nostri clienti, che noi stessi.
Essere perseveranti, perché la maggior parte dei prospect, se non é costretta dagli eventi, decide con i propri tempi, che non sono quasi mai quelli del venditore.
Troppo spesso, chi vende, rinuncia troppo facilmente.
Rinunciare al primo no (e sono in tanti) e non andare oltre il terzo tentativo (e sono pochi quelli che tornano alla carica dopo 3 no) significa gettare via i propri sforzi.
Ciò di cui una gran parte dei venditori ha bisogno è la perseveranza.
Il nostro atteggiamento verso la vendita è di vitale importanza per il nostro successo: è l’olio per il nostro motore di vendita.
Mantenerlo fresco ci permetterà di mantenere acceso il nostro motore.
In un percorso di vendita professionale vince sempre la concretezza . . . si apprende da ciò che funziona, e sta già funzionando per altri!